Intestino pigro, da cosa dipende?

E' sicuramente una delle domande a cui quotidianamente cerchiamo di fornivi risposte personalizzate in base alle specifiche esigenze. Molti fattori, a partire dallo stile di vita incidono sul buon funzionamento del nostro intestino, vediamo quali.
In Italia si stima che circa 13 milioni di persone soffrono di intestino pigro e una percentuale più alta è costituita da donne e anziani. Le donne sono le più colpite e il motivo principale è legato ai cambiamenti ormonali repentini soprattutto in alcune fasi della vita come durante il ciclo mestruale o in gravidanza.
Gli anziani, arrivano subito dopo, in quanto tendenzialmente con l’avanzare dell’età, perdono l’abitudine e lo stimolo della sete, dunque, di conseguenza bevono poco e non introducono i canonici 2 litri di acqua al giorno come da raccomandazioni ministeriali.
Inoltre, a causa delle difficoltà muscolari e articolari, gli anziani tendono a svolgere poca attività fisica prediligendo una vita più sedentaria, senza poi trascurare l’assunzione di numerosi farmaci durante il giorno che possono essere essi stessi la causa della stitichezza.
Il primo passo da seguire per risolvere o attenuare questo fastidioso disturbo parte come sempre dall’alimentazione, dunque è bene assumere un buon apporto di fibre, la dose raccomandata è di 30 grammi al giorno. Quando si ha difficoltà nel consumo di frutta e verdura in giusta quantità è possibile completare l’apporto giornaliero introducendo integratori a base di psyllium, una fibra naturale contenente fibre solubili e insolubili in grado di ripristinare la fisiologica funzionalità intestinale e alla formazione di feci più morbide.
La regola dei tre giorni
Nel caso in cui tutti questi accorgimenti non risultino sufficienti e si debba ricorrere a lassativi, bisogna tenere ben a mente la regola dei tre giorni!
Il colon è diviso in tre porzioni: ascendente, traverso e discendente. Quando andiamo in bagno di consueto svuotiamo l’ultima parte, entro il giorno dopo, la parte liberata si riempie di nuovo. Se si assumono lassativi molto efficaci, può capitare di svuotare interamente tutte quante le tre porzioni del colon, dunque si avranno bisogno di tre giorni di tempo affinché il colon venga riempito di nuovo. Quindi attenzione all’utilizzo quotidiano di lassativi e/o purganti in quanto l’utilizzo cronico è altamente controproducente per il proprio intestino. E' opportuno invece scegliere integratori che arricchiscano la flora intestinale, un vero patrimonio che il nostro organismo utilizza per difenderci e farci stare meglio.
Per qualsiasi dubbio, non esitare e rivolgiti sempre al tuo medico o al tuo farmacista di fiducia!