5 Trucchi per rimanere concentrati a lungo

Migliorare la concentrazione è il segreto per ottimizzare la gestione del proprio tempo lavorativo o di studio. La concentrazione mentale è la capacità di un individuo di rimanere focalizzati su un determinato argomento o situazione a lungo.

Nei periodi di stress, lavoro e studio intenso riuscire a rimanere concentrati è molto complicato, ma è possibile farlo in 5 mosse con: un’alimentazione adeguata, riposo e un sonno proficuo, allontanando via lo stress con sport e attività fisica, un’integrazione personalizzata e dicendo no al multitasking.

La stanchezza e lo stress possono causare a livello cerebrale diverse problematiche tra cui: difficoltà di concentrazione, perdita della memoria, diminuzione dell’attenzione e alterazioni del ritmo sonno-veglia. Tutte situazioni che possono comportare una maggiore affaticabilità e una riduzione nel lungo periodo delle difese immunitarie fisiologiche. 

Alimentazione adeguata

Il cervello è l’organo che consuma più energia e il glucosio è la sostanza per eccellenza che serve come carburante necessario per iI benessere fisico e mentale. Pur essendo il glucosio fondamentale è bene limitare al massimo il consumo di zucchero, dolci e carboidrati raffinati, prediligendo invece cereali integrali ricchi di fibre. Questa abitudine permette di avere un maggior controllo dell’indice glicemico preservando l’energia e la concentrazione a lungo. Per mantenere una mente attiva è necessario consumare alimenti contenenti grassi salutari come l’olio extra vergine di oliva e la frutta secca come noci, mandorle e nocciole, tutti alimenti con basso indice glicemico e che fanno salire lentamente la glicemia. In questo modo si evitano attacchi di fame improvvisi, la stanchezza e la mancanza di concentrazione. Una buona pratica è quella di non saltare i pasti, dando importanza alla colazione e al pranzo. Non dimenticando di avere una dieta mediterranea varia con: frutta, verdure, legumi e pesce azzurro nelle giuste porzioni. 

Riposo e un sonno proficuo

Diminuire lo stress è fondamentale e per farlo è necessario riposare bene. Sarebbe opportuno dormire circa 8 ore a notte per smaltire la stanchezza fisica e mentale, per ripristinare la concentrazione e la memoria. Prima di andare a dormire è bene spegnere smartphone, televisione, radio, ipad e altri dispositivi elettronici. La luce blu degli schermi può causare affaticamento visivo, mal di testa e può influire sull’alterazione del ritmo sonno-veglia e dell’orologio biologico.

Sport e attività fisica

Lo sport è un’attività che aiuta ad alleviare la tensione e il sovraccarico del lavoro e dello stress sulle funzioni cerebrali. Lo sport influisce sul nostro organismo diminuendo il cortisolo, l’ormone principale dello stress. Lo stress influisce negativamente sulle attività mnemoniche e sulle capacità di concentrazione. Un’alternanza equilibrata tra studio, lavoro e attività sportiva è il miglior modo per mantenere in forma sia il corpo e sia la mente. 

Integrazione personalizzata

Quando una dieta sana e una vita equilibrata non sono sufficienti, è possibile ricorrere all’integrazione di vitamine, minerali, sostanze ed estratti vegetali che possono migliorare la performance cognitiva. Ovviamente l’integrazione va fatta seguendo le indicazioni riportate in etichetta del prodotto o chiedendo un consulto al proprio medico o farmacista per le modalità di assunzione.

Minerali

il fosforo è uno dei minerali più indicati per ritrovare la concentrazione, in aggiunta è possibile associare magnesio, potassio, ferro e zinco per riduzione di stanchezza e affaticamento fisico e mentale.

Vitamina B6

La vitamina B6 ha il ruolo di contribuire alla normale funzione psicologica, al normale metabolismo energetico in quanto viene impiegata nei processi per trasformare il cibo in energia. Inoltre permette di ridurre la stanchezza e l’affaticamento.

Fosfoserina

La fosfoserina è uno dei più importanti costituenti delle membrane cellulari, ed è particolarmente concentrata nelle cellule nervose. Viene impiegata in modo efficace nelle situazioni in cui c’è difficoltà di concentrazione, attenzione e stress cronico.

Arginina

L’arginina è un aminoacido essenziale che ha effetti benefici sulla memoria e le capacità di apprendimento. Inoltre migliora la plasticità delle sinapsi dei neuroni, infatti è coinvolta nella sintesi dei neurotrasmettitori. Favorisce l’eliminazione dell’ammoniaca, un prodotto di scarto prodotto dai processi metabolici del fegato.

Ginkgo Biloba 

Il Ginkgo Biloba è un valido aiuto del sistema circolatorio perché aiuta l'ossigenazione e il nutrimento dei tessuti. Una corretta distribuzione di ossigeno e glucosio al cervello migliora l'acuità mentale, la concentrazione, la memoria a breve termine e le capacità cognitive.

No al multitasking!

In passato si pensava che essere multitasking e saper svolgere contemporaneamente più attività  fosse un’abilità utile per svolgere al meglio lo studio e l’attività lavorativa. In realtà il nostro cervello non è fatto e non si è evoluto per essere multitasking, non si possono svolgere due ruoli nei quali è necessario rimanere concentrati. L'attenzione rimane alta solo se ci si concentra su una mansione specifica alla volta. Ad oggi ci sono molte ricerche scientifiche che spiegano come funziona il cervello e che possono essere utili per migliorare le potenzialità, ma i risultati hanno dimostrato che chi si trova spesso a svolgere più attività in contemporanea ha in realtà un rendimento peggiore rispetto a chi svolge un solo compito alla volta. Chi pensa di essere multitasking e svolge diverse mansioni nello stesso frangente in realtà fa più fatica a organizzare i propri pensieri e il passaggio da un compito all'altro rallenta lo svolgimento della propria attività lavorativa o di studio.